Claudia che raccoglie la sabbia

Il weblog di Claudia

Fri 27 January 06

Botte e risposte

Agli inizi di gennaio ho scritto una lettera alla Provincia in merito al sito del Comune, pubblicata il 22. Oggi mi è arrivata una replica e io ho rireplicato. Ecco qui la transazione.

Egr. direttore,
sono un?insegnante di inglese che si occupa anche del sito della propria scuola e di accessibilità del web. Volevo segnalare il sito del Comune di Como http://www.comuni.comonline.co.it/ come esempio di sito fatto male e che dichiara il falso. Espone infatti un bollino di rispetto delle linee guida sull?accessibilità di priorità 2 (il massimo è la 3) mentre ci sono errori perfino di priorità 1.
E? lento, alcune parti non sono raggiungibili (e io ho una connessione veloce e non ho apparenti disabilità...), la versione in inglese è piena di errori di lingua... E nemmeno c?è un modo per segnalare tutto questo.
Ho provato a registrarmi, unico modo segnalato per poter mettersi in contatto col Comune, ma senza risultato.
Ah certo, se parliamo di accessibilità c?è la possibilità di avere una versione ad alto contrasto, una solo testuale e una coi caratteri ingranditi, peccato che questi risultati, se un sito è fatto bene, si possano ottenere semplicemente
settando il proprio browser o le proprietà dello schermo.
E dire che il sito vanta partner di tutto rispetto come il Cefriel.
Francamente non capisco.
Claudia Cantaluppi
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Gentile Prof.ssa Cantaluppi,
pur riservandomi di risponderLe anche a mezzo stampa, come ha scelto di fare Lei (lettera pubblicata sulla Provincia lo scorso 22 gennaio), voglio manifestarLe la mia sincera volonta' di incontrarLa personalmente per fornirle alcuni chiarimenti in merito alle considerazioni da Lei formulate sul portale del Comune di Como del quale sono responsabile in qualità di Dirigente del Settore Sistemi Informativi.
è vero: in questi giorni la navigazione sul nostro portale presenta ancora qualche difficoltà (e tra poco Le spiegherò i motivi di questo temporaneo malfunzionamento) tuttavia il suo commento mi pare impietoso e spiace che Lei, da persona competente in materia quale si dimostra, abbia scelto di evidenziare solo i difetti di un progetto che avrà ben capito essere straordinario per portata, contenuti, innovazione. Uno strumento, posso dirlo, che appare unico nel panorama nazionale e che sono sicuro avrà modo di apprezzare nei prossimi mesi. Uno strumento che questa
amministrazione ha deciso di portare nelle case di tutti, rendendolo accessibile attraverso l'aderenza allo standard WAI-AA. Siamo nella fase di chiusura del progetto Comonline che ci ha consentito di raggiungere risultati straordinari e impensabili fino a pochi anni fa per un ente pubblico quale il nostro. In questa fase non mancano le difficoltà ma credo siano giustificabili e comprensibili se solo si guarda ad alcuni numeri che appaiono forse freddi ma certo possono darLe un'idea della complessita' del lavoro che si sta completando in questi settimane.
Portale del Comune di Como:
* 480 servizi di livello 1-2 (informativi e download modulistica)
* 83 servizi di livello 3-4 (procedimenti amministrativi interattivi, che permettono all'utente di avviare/controllare/concludere una pratica senza recarsi mai [livello4] o quasi [livello 3] presso gli sportelli comunali)
* 172 schede informative
* 100 pagine indice
* 1 testata giornalistica
* 29 settori rappresentati sul Portale
* 70 uffici rappresentati sul Portale, con piu' di 40 redattori comunali che quasi giornalmente apportano modifiche ai contenuti delle pagine di Portale relative ai servizi/informazioni di propria competenza
Questi numeri, Le assicuro, sono unici nel panorama dell'e-government nazionale, e spero le consentano di capire quanto difficile sia portare a regime un progetto così innovativo e complesso.
Come certamente Lei saprà, risulta particolarmente complicato garantire l'aderenza ad uno standard come il WAI-AA per un portale che ogni giorno viene modificato nei contenuti da 40 redattori comunali; in ogni caso stiamo lavorando su questo per garantire il rispetto di questo standard e consentire l'utilizzo del nostro portale davvero al maggior numero possibile di utenti.
Ora, in considerazione della mancanza di una piattaforma HW/SW di test e della notevole durata temporale necessaria allo sviluppo/integrazione di tutte le procedure elencate, questa Amministrazione, insieme agli altri 37 Enti aderenti al progetto Comonline/Comon.net, aveva la necessita' di scegliere se non pubblicare on-line nulla fino ad avvenuto esaustivo test, oppure se andare on-line mano a mano che fossero terminati gli sviluppi delle varie procedure.
Pur consapevoli dunque di dover gestire un periodo di transizione dove la qualita' del prodotto offerto non sarebbe stata quella ottimale, sia in termini di performance (dovute ai continui test che stiamo effettuando sulla piattaforma di produzione) che di correttezza funzionale, Il Comitato di Governo del Progetto, e quindi anche questa amministrazione, ha deciso di correre il rischio di gestire qualche inconveniente, con relativo malcontento quale il Suo.
Siamo pero' certi, che nel breve volgere di pochi mesi, anche Lei non potra' che prendere atto che il Portale del Comune di Como, come gli altri portali di Comonline/Comon.net, risultera' uno strumento di dialogo con l'Amministrazione, potente, completo, efficace, efficiente e di altissima qualita'.
Noi stiamo lavorando per questo.
Nella speranza che questa mia missiva sia servita a chiarire l'ambito ed i limiti nei quali stiamo lavorando, mi farebbe cosa gradita se volesse comunque contribuire ancora a segnalare eventuali anomalie, nonche' a fornire suggerimenti e consigli.
Resto a disposizione per qualunque ulteriore chiarimento e delucidazione, e Le rinnovo l'invito a fissare con noi un meeeting tecnico-esplicativo, dove confrontarci tranquillamente e professionalmente insieme ai numerosi tecnici,
Ingegneri, softwaristi e Project manager che a vario titolo stanno lavorando su questo progetto.
Cordialmente
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Gentile Ing. *****,
innanzitutto La ringrazio della sua mail e spero che Le arrivi la mia risposta, che scrivo tramite webmail da casa (l'indirizzo risulta leggermente diverso, non so perché).
Io non sono una tecnica e mi occupo solo del sito della mia scuola da autodidatta e come partecipante attiva al progetto Porte Aperte Sul Web (http://www.porteapertesulweb.it), promosso tre anni fa dall'Ufficio Scolastico della Lombardia.
Mastico un poco di html e di css, non ho tempo di studiare php e ho imparato qualcosa sull'accessibilità, le cui regole so che sono molto difficili da rispettare in toto, specie in siti complessi come il Vostro.
Quel poco di competenza che ho me la sono creata interagendo con persone che ne sanno molto più di me.
Forse ho sbagliato a rilevare solo il male del sito tramite una lettera al quotidiano La Provincia, ma Le assicuro che la prima cosa che ho fatto è stata tentare di comunicare con qualcuno di Voi! Non avrei mai scritto al giornale se vi fossi riuscita! Tra l'altro la mia lettera è stata scritta diverse settimane prima di essere pubblicata.
Non sono tanto i difetti in sé che rimprovero, quanto l'affermare ciò che non è. I bollini sono inutili sempre e comunque se una cosa è ben fatta, diventano tanto più dannosi quando non dicono il vero.
Credo sia stata giusta la decisione di andare on-line prima che tutto fosse perfetto e non ho dubbi che presto lo sarà, né io ho niente da insegnare a nessuno in questo campo... (se non a me stessa). Ma nessuno Vi
obbligava ad esporre un bollino AA, nemmeno la Legge Stanca, ancora non completamente operativa.
Si fa miglior figura a spiegare che si sta percorrendo un cammino che a fingere di averlo già percorso.
Quanto a quello che mi compete di più, cioè la versione in inglese, vi esorto a trovare traduttori seri e competenti, possibilmente di madrelingua. A Como credo che ce ne siano!
Ribadisco anche che un sito accessibile (o quasi) non ha bisogno di versioni alternative.
Quanto ad un incontro non so se sia necessario. Non sono i numeri che mi possono far cambiare idea né io del resto ho null'altro da dire che non abbia già detto. Se invece l'incontro potesse servire ad insegnarmi qualcosa, allora potrebbe interessarmi.
Cordialmente
Claudia Cantaluppi
15:35:40 - Claudia - categoria: spunti  

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